Con una moderna rivisitazione di Romeo e Giulietta, Adessoscrivo ci regala una storia d'amore delicata e aspra, in cui due ragazzi che si credevano perduti trovano il coraggio di abbandonarsi a un vertiginoso istante di felicità. Vorrei essere come il palloncino blu tatuato sulla mia schiena. Sono attratta dalle cose sospese, dagli aerei, da tutto quello che trova in se stesso la forza per sollevarsi da terra Vorrei essere come il palloncino blu tatuato sulla mia schiena. Sono attratta dalle cose sospese, dagli aerei, da tutto quello che trova in se stesso la forza per sollevarsi da terra. Chi cresce senza madre ha una visione della vita diversa. Così è per Giulia: fuori si mostra forte, ma dentro è ferita e sola. A diciott'anni, ha imparato a dare del tu al senso di vuoto che vive dentro di lei e che non si può «colmare con nulla, nemmeno con il dolore». Ha imparato ad aggrapparsi alle poche persone di cui si fida, a ricostruire una mappa del cuore tra le pareti verticali dei palazzi di Milano e le linee dei tram su cui viaggia immersa tra centinaia di volti anonimi. Ha imparato a giocare con le parole, a inventarne di nuove nel tentativo di dare un nome ai suoi sentimenti e agli attacchi di panico che non la abbandonano dal giorno in cui sua madre se ne è andata per sempre. Ma quando, per volontà del padre, è costretta a trasferirsi a Taranto dai nonni materni, abbandonando le sue poche certezze, il senso di vuoto sembra divorarla. Eppure nella città del Sud, davanti a cui si spalanca l'enigma del blu infinito del mare, Giulia incontra Romeo, il suo esatto opposto: ha fascino, è sicuro di sé, tutti lo venerano e lo temono allo stesso tempo. Tranne lei che, non sapendo nulla di lui, ha il coraggio di guardarlo negli occhi. Oltre le apparenze, Giulia - la ragazza nuvola: «nascondi, ma non cancelli mai» - e Romeo si scoprono simili, inseparabili e disperatamente innamorati.