Acclamato successo internazionale, ricchissimo di vicende e personaggi appassionanti, Mappematica ci trascina dall'antica Grecia alla Prussia del Settecento, fino ai giorni nostri, aiutandoci a conoscere meglio il pianeta su cui viviamo, i suoi abitanti, e a prendercene cura. Come fa un fattorino a consegnare tanti pacchi in un solo giorno? Perché l'Alaska ha un aeroporto così trafficato? È vero che è impossibile stabilire con precisione la lunghezza delle coste o dei confini? E dove dovremmo cercare i più imprendibili serial killer? Potrà sembrare strano, ma domande così diverse hanno un'unica risposta: la soluzione sta infatti nello stretto, strettissimo legame tra mappe e matematica. Nella "mappematica", insomma, per usare il termine coniato da Paulina Rowinska, che in queste pagine ci coinvolge in un affascinante viaggio per scoprire i fondamenti matematici della cartografia e come essa abbia influenzato la ricerca matematica. A partire da una mitica carta del Cinquecento che ancora oggi, nell'era dei satelliti e degli smartphone, rimane un indispensabile strumento per la navigazione, fino alle mappe dei distretti elettorali che possono decidere a quali comunità dare voce e potere, e ai fuorvianti schemi della metropolitana che «ingannano» i passeggeri, l'autrice mostra come mappe e matematica non solo modellano il nostro senso dello spazio e del tempo, ma anche la nostra visione del mondo, e come ci comportiamo al suo interno.