1999: in una Londra post-thatcheriana, dura, violenta, ferita, tra Dickens e Blade Runner. Qui sbarca lo scrittore americano Samson Young in cerca d’ispirazione; e qui si trova di fronte, reale e in svolgimento, la storia del suo romanzo, che dunque trascrive «in presa diretta» sulle orme di un inquietante trio: Nicola Six, disperata femme fatale e per sua stessa ammissione, «figura della fantasia maschile», che si fa complice del suo omicidio; Keith Talent, truffatore e mediocre criminale con la passione del gioco delle freccette, assassino designato; Guy Clinch, «l’antagonista», liquida figura dell’alta borghesia, ricco, inibito e innamorato di Nicola. Intorno a loro la Crisi segna la fine del millennio: i missili nucleari pronti per il lancio, la terra apparentemente rovesciata sul suo asse, il sole, sempre bassissimo all’orizzonte, in un clima, anche meteorologico, che profuma di estinzione.