Personaggi accecati dall’amore, dalla collera o dall’ambizione, protagonisti di vicende tragiche e di gesta epiche; eroi mutati in astri, animali che diventano pietre e dèi che si incarnano. Le Metamorfosi di Ovidio mettono in scena uno spettacolo grandioso, dove ogni elemento può cambiare all’istante: Narciso che si strugge nell'amore di sé fino a mutarsi in fiore, Dafne trasformata in alloro per sottrarsi alle mire di Apollo, l’incoscienza di Fetonte, il ratto di Proserpina, i miti di Bacco e Orfeo… La presente edizione, frutto di oltre due anni di lavoro, esalta al massimo la potenza suggestiva dell’originale latino. Il testo, volto in prosa da Alice Patrioli, conserva tutta la musicalità di partenza, mentre i disegni di Daniele Catalli ritraggono le metamorfosi in un fregio continuo, a metà tra il mito antico e la scienza moderna. Raffinate soluzioni cartotecniche aprono e chiudono il volume, giocando abilmente con la profondità e il colore. Parole e immagini si fanno eco a vicenda per offrire a un vasto pubblico, pagina dopo pagina, momenti di autentica poesia.